News8 Febbraio 2024 13:37

Proteste agricoltori, il 15 febbraio maxi manifestazione al Circo Massimo. In piazza l’estrema destra pro Russia: puntiamo alle Europee

Calvalcare l’onda, o meglio salire sopra i trattori per correre verso le europee. L’agricoltura e soprattutto gli agricoltori rischiano di essere trascinati verso una deriva polarizzata dal punto di vista politico dall’estrema destra.

La data da circoletto rosso è quella del 15 febbraio, giorno in cui il Circo Massimo di Roma dovrebbe ospitare una manifestazione composta da un ammasso caotico con rivendicazioni, talmente diverse tra loro, da poter essere difficilmente presentate alle istituzioni. Così da una parte ci saranno i movimenti agricoli – che va ribadito non appartengono alle principali organizzazioni nazionali come Coldiretti, Confagricoltura, Cia, Copagri e Alleanza Cooperative – a cui si aggiungeranno gruppi come Popolo produttivo Movimenti Balneari e rappresentanti delle partite IVA. A mettere il cappello su questo crogiolo è però Ancora Italia, movimento politico di estrema destra pronto a muoversi sui solchi delle proteste del momento, quelle più mediatiche e quindi dall’ampio eco.

Dentro Ancora Italia sono presenti diverse figure che arrivano proprio dall’ultradestra, antieuropeista, antiamericana, contraria a qualsiasi forma di vaccinazione obbligatoria e dichiaratamente pro Russia nel conflitto attuale, come si legge nel programma ufficiale: “Quanto alla Russia, la sue origini, storia e cultura europee ed il suo posizionamento anti-imperialista attuale, non possono che porla in una posizione favorevole ai nostri interessi nazionali ed al sogno di indipendenza e riscatto italiano ed europeo“.

All’interno del movimento è presente Giuliano Castellino, ex capo sezione di Roma di Forza Nuova, che, come riportano il Corriere della Sera e Il Sole24 ore in data 20 dicembre 2023, è stato condannato 8 anni e 7 mesi di carcere per aver assaltato la sede nazionale della CGIL di Roma, il 9 ottobre del 2021. Il presidente onorario del partito è Diego Fusaro, saggista e opinionista tv, che in recenti interventi ha posto la sua attenzione verso il mondo agricolo, muovendosi su temi a lui tradizionali, dopo aver mostrato scarso o nullo interesse nel corso degli anni, come è possibile verificare sul suo sito web ufficiale e sui canali social.

A tutto questo va poi aggiunto e ricordato come due dei leader degli agricoltori in protesta, Mariano Ferro e Danilo Calvani, abbiano già in passato partecipato ad altri movimenti, come quello dei forconi, sempre con finalità contestative e di consenso, senza un vero programma solido di rivendicazioni o di richieste.