News16 Dicembre 2023 13:17

Atreju, Musk: l’AI potrà fare tutto quello che vogliamo, ma dobbiamo stare attenti ai nostri desideri

“Vorri sottolineare l’importanza di nuove nascite, di avere una nuova generazione, quindi sono a favore che l’umanità si espanda e che si possa creare un futuro brillante per il mondo intero, ma per poterlo fare servono più essere umani. Sembra banale, ma ogni anno è sempre più deprimente perché i tassi di natalità scendono. Per questo consiglio a tutti i leader di governo di assicurarsi di avere nuove nascite con nuovi incentivi per sostenere i bambini, sarebbero mosse intelligenti”.

Così Elon Musk, imprenditore americano, patron di Tesla, SpaceX e Twitter, intervistato da Nicola Porro sul palco in occasione dell’edizione 2023 di Atreju, organizzata nei giardini di Castel Sant’Angelo in Roma.

“Con gli attuali tassi di natalità la popolazione sarà un decimo di quella attuale, nel giro di 4-5 generazioni, voglio sottolineare questo punto, altrimenti le persone spariranno.

Non possiamo dipendere da altri paesi, attraverso l’immigrazione, del resto si vede che i paesi che si industrializzano vedono poi scendere la popolazione, il problema demografico non si risolve con l’immigrazione. Inoltre va mantenuta la cultura di ogni singolo paese: ad esempio l’Italia è fatta dagli italiani.

Io sono un ambientalista, serve un futuro sostenibile, sono tra quelli che ha fatto di più su questo, attraverso la Tesla, ad esempio. C’è però un aspetto eccessivo dell’ambientalismo. Noi stiamo spostando anidride carbonica dalla terra in atmosfera e questo porterà dei cambiamenti, siamo sicuramente esagerando. Penso che nei prossimi decenni dobbiamo ridurre le immissioni, ma non credo che questo distruggerà la vita sulla terra, anche se avremo problemi nell’arco dei prossimi decenni.

Non penso che potremo fare a meno dei combustibili fossili, almeno a medio termine, credo che alcuni ambientalisti. Io sono a favore della civiltà, dell’espanaione della nostra coscienza collettiva, anche al di là del nostro pianeta.

Io sono a favore dell’immigrazione legale, va dato il benvenuto a chi è onesto: se diventa un asset perché non accoglierli? Se invece l’immigrazione è illegale, senza filtri, come si fa a sapere chi sta entrando? La base è molto semplice, serve un processo molto chiaro. Non sto dicendo che tutti gli immigrati illegali sono criminali, anzi, ma servono legge chiare”, ribadisce Musk.

“L’Italia ha una cultura incredibile, gli italiani sono sorprendenti, ma voglio che ci sia un futuro eccitante per tutti, penso che siate un paese importante, dove poter investire, mi preoccupo sul tasso di natalità: se un’azienda deve investire, ci saranno abbastanza persone che potranno lavorarci? Se la forza lavoro diminuisce come si potrà fare? Serve una nuova generazione di persone, so di essere ripetitivo, ma sto cercando di limitarmi ai fatti”, continua l’imprenditore americano parlando del nostro paese.

“Possiamo pensare l’AI a come una nuova specie, una delle sfide maggiori per la civilizzazione, ma allo stesso tempo è uno dei rischi. Tra questi ci sono anche demografia e guerra nucleare, ma l’AI è un elemento di particolare attenzione, una lama a doppio taglio. Sarà in grado di fare qualsiasi cosa, ma non ha una coscienza. Dobbiamo osservarla attentamente, io sono a favore di normative, che nasca una sorta di arbitro per un settore che influisce sulle persone, così da assicurarci che sia vantaggiosa. L’AI potrà farci avere tutto quelle che vogliamo, ma come con il Genio della lampada, bisogna stare attenti ai propri desideri.

L’AI ci assicurerà uno scenario di abbondanza, ma questo a mio avviso, è il momento più interessante di sempre, per questo servono leggi per gestirla. Al contrario l’AI potrebbe manipolare l’opinione pubblica. In generale l’Europa ha troppe leggi, allargando lo sguardo oltre l’AI. Tanto più una civiltà è stabile tanto più si accumuleranno leggi nel tempo, che si aggiungono, tanto che ad un certo punto tutto sarà legale oppure illegale. Oggi siamo infettati dal “Woke Mind Virus”, una mentalità nata dalla sinistra, nelle università americane, che ora si è espansa in tutto il mondo e che non è un messaggio d’amore, ma di odio. Sono a favore dei messaggi d’amore, ma oggi questo sembra un mondo che ti voglia sempre rimproverare. Questo Woke Mind sembra un nemico della civilizzazione.

La libertà di parola è importante, perché altrimenti non si sarebbe democrazia, ma ha un senso se è possibile esprimere il proprio dissenso, solo così può funzionare. Quando si inizia a censurare, finisce questo principio, la censura non è positiva”.

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