In Parlamento18 Giugno 2024 11:54

Filatelia, interrogazione Grimaldi, Avs: su francobollo commemorativo Italo Foschi

Atto Camera

Interrogazione a risposta scritta 4-02982

presentato da

GRIMALDI Marco

testo di

Lunedì 17 giugno 2024, seduta n. 308

  GRIMALDI. — Al Ministro delle imprese e del made in Italy. — Per sapere – premesso che:

il 6 giugno 2024 è stato presentato presso la sede del Ministero delle imprese e del made in Italy un francobollo commemorativo per i 140 anni dalla nascita di Italo Foschi, tale riconoscimento è stato motivato quale riconoscimento della sua attività di dirigente sportivo, essendo stato il primo Presidente dell’Associazione sportiva Roma;

non è stata o, a parere dell’interrogante, non si è voluta valutare la gravità del riconoscimento ad un personaggio che è stato esponente, militante e simbolo del partito fascista fino alla fine della Repubblica di Salò, addirittura espulso dal partito fascista per eccesso di squadrismo a seguito dell’omicidio del segretario del Partito Socialista Unitario: Giacomo Matteotti;

Italo Foschi è considerato responsabile di atti di estrema violenza verso gli oppositori politici, fu l’organizzatore dello squadrismo fascista a Roma, fu fedele a Mussolini fino alla fine della Repubblica di Salò, quando l’Italia subiva gli eccidi delle brigate nere e delle SS naziste, è conosciuto anche per le congratulazioni rivolte ad Amerigo Dumini e per averlo definito eroe per l’assassinio dell’onorevole Matteotti;

risulta incredibile all’interrogante l’emissione di un francobollo commemorativo di uno squadrista fascista che ha fatto della violenza la sua cifra, colpevole di numerosi crimini di guerra e perfino di collaborazione nella persecuzione degli ebrei e dunque persona non degna di alcuna commemorazione;

l’emissione del suddetto francobollo rappresenta un fatto molto grave e un’offesa all’Italia democratica e repubblicana e a chi ha dato la vita e la libertà prima per opporsi alla dittatura e poi per liberare il nostro Paese e l’Europa dal nazifascismo;

mentre in queste settimane in Parlamento e nel Paese viene ricordato l’assassinio di Giacomo Matteotti ad opera delle squadre fasciste, di cui ricorre il centenario, il Governo preferisce omaggiare, con un francobollo, chi ha condiviso quel brutale assassinio e che fece dello squadrismo un credo;

da quanto si apprende dal sito di Federconsumatori, la Consulta filatelica non avrebbe alcuna responsabilità nell’emissione del francobollo che commemora Italo Foschi, perché sarebbe stata completamente scavalcata dal Ministero delle imprese e del made in Italy;

alcuni membri della Consulta, infatti, avrebbero protestato per i modi con cui si è operato questo scandaloso riconoscimento a uno dei più violenti squadristi fascisti, che si sarebbe potuto evitare se la Consulta fosse stata doverosamente consultata;

alla luce di quanto è accaduto sarebbe opportuno che il Ministro interrogato si adoperasse per privare di qualsiasi valore filatelico questo francobollo dichiarandone la fine della validità postale e procedere all’immediato ritiro e distruzione degli esemplari già diffusi impedendo così che un personaggio come Italo Foschi possa ricevere un qualsivoglia riconoscimento, offrendo, inoltre, una pessima immagine dell’Italia nel mondo –:

se intenda procedere urgentemente, anche con la collaborazione di Poste Italiane, ad avviare i necessari atti per la revoca dell’emissione e della distribuzione del francobollo commemorativo del gerarca e squadrista fascista Italo Foschi, privando lo stesso, con effetto immediato, della validità postale e dunque di qualsiasi valore filatelico, nonché procedere all’immediato ritiro e distruzione degli esemplari già diffusi;

se intenda avviare ogni procedura di verifica sull’iter che ha portato all’emissione del francobollo di cui in premessa dal momento che, da quanto si è appreso, anche la Consulta filatelica non sarebbe stata coinvolta.
(4-02982)