“Questo evento è importante ed è significativo che Aefi abbia voluto promuovere per la giornata delle fiere 2024. Ho sostenuto con convinzione il sistema fieristico italiano quando sono stato delegato dal governo per il commercio con l’estero. Allora compresi l’importanza del sistema fieristico e la centralità per le PMI italiane. Mi sono operato affinché ci fosse una logica sempre più coesa e unitaria all’interno del sistema fieristico e all’estero per promuovere gli eventi e il sistema italiano”.
Così Adolfo Urso, Ministro Mimit, nel corso Nel corso dell’evento presentazione dell’analisi Prometeia|Aefi: “Imprese e fiere italiane: benefici microeconomici e di filiera” organizzato oggi al ministero.
“Dall’inizio del mio mandato ho deciso da subito di sostenere tutto il sistema produttivo del paese anche attraverso gli ambienti del ministero stesso, che diventa un luogo espositivo per promuovere le fiere che si svolgono in Italia e speriamo sempre più all’estero. Grazie all’accordo con Aefi abbiamo lavorato anche a livello normativo, sullo sviluppo del settore, per la crescita del sistema fieristico anche e sopratutto all’estero.
Nel Ddl concorrenza dello scorso anno abbiamo inserito anche le attività connesse al sistema fieristico, lavorando per migliorare l’aspetto legislativo. Molto importante in questo senso è il Piano Mattei: l’Africa sta andando incontro ad uno sviluppo demografico e di sviluppo significativo, l’Italia è ben accolta e certamente rappresenta un’occasione anche per il sistema delle fiere. L’Africa, ma in generale i paesi del Mediterraneo, sono interlocutori privilegiati per l’Italia e per l’Europa, anche in seguito alla riduzione degli scambi con l’est, non per nostra volontà. Il sistema fieristico italiano è importante e è significativo, il secondo in Europa dopo quello tedesco, ed è grazie anche a questo sistema che riusciamo a confermarci come sistema manifatturiero ai vertici in Europa”.