“Questo dimostra che è un governo che non è responsabile perché fanno delle clamorose accuse in pubblico, poi invece all’interno della stessa maggioranza vi è un atteggiamento ben diverso e sicuramente non univoco. La verità è che non può essere un capro espiatorio il Superbonus, l’abbiamo detto. E se fosse il disastro che Giorgetti sostiene lui sarebbe il primo responsabile perché sono tre anni che lo sta governando, come Ministro dello Sviluppo economico con Draghi e adesso come Ministro dell’Economia. Quindi sul Superbonus bisogna esser chiari, non dire più fandonie, sciocchezze, non parlare solo del costo, ma anche dell’investimento.”
Così Giuseppe Conte, M5S, a margine dell’incontro al Mimit in occasione dell’inaugurazione della mostra “Artigianato, cuore del Made in Italy”.
“E soprattutto dare certezza a tutte le persone, a tutti gli operatori che sono stati coinvolti in questo progetto, in questa misura di cui questo Governo ha beneficiato. Pensate soltanto in termini di maggior gettito nel 2023, abbiamo 140 miliardi. Quindi bisogna offrire una regolamentazione che non getti nella disperazione persone, operatori, famiglie, imprese per i diritti già acquisiti. Tajani su questo è più coerente perché l’hanno sempre sostenuto, ma l’hanno sostenuto anche tutti gli esponenti, a partire anche dalla stessa Meloni, gli esponenti di Fratelli d’Italia e della Lega. Quindi questo voltafaccia è indegno.”