News9 Maggio 2024 18:28

Semplificazione, De Micheli (Pd): no guerra a burocrazia ma gestione intelligente attraverso digitalizzazione. VIDEOINTERVISTA 

“Negli ultimi anni la politica ha delegato tutta la situazione del Credito europeo al Regolatore. Credo che nella prossima legislatura europea sarà necessario riprendere i criteri di erogazione del credito, di calcolo del rating per evitare che il credito sia garantito a chi non ne ha bisogno. Le banche nascono per finanziare chi ne ha bisogno e sotto questo profilo io penso che si debba ritornare a criteri e principi che finanziano lo sviluppo.”

Così a Pmi News Paola De Micheli, Pd, vice presidente commissione attività produttive. 

“Le risorse delle banche devono finanziare lo sviluppo e ovviamente la transizione ambientale, che sarà il cuore dello sviluppo europeo. Per quanto riguarda il tema della semplificazione, nella mia esperienza prima da manager, da imprenditrice e poi da rappresentante dentro alle istituzioni, so che la burocrazia è anche una garanzia di democrazia e di trattamento univoco delle persone. 

Non è una guerra alla burocrazia che ci salverà, ma è una gestione intelligente della burocrazia. Per questo le riforme si fanno con chi vive già dentro nelle amministrazioni. Allora io penso che la soluzione principale sia legata alla digitalizzazione di tutti i sistemi burocratici, che tra l’altro avrebbe il grande vantaggio di aiutare lo Stato a controllare la concorrenza, a controllare il pagamento delle imposte, a controllare la qualità dei prodotti che la manifattura italiana produce. 

Ma è evidente che questo alleggerirebbe di molto il carico burocratico delle imprese che oggi devono destinare interi uffici e aree della propria attività esclusivamente a disposizione della burocrazia. Tra l’altro, le semplificazioni che la digitalizzazione ci offre consentirebbero anche meno frodi, perché più il sistema è complicato e più è facile eluderlo. Questo ormai nell’ultimo decennio è stato dimostrato con numeri e fatti.”