In Parlamento18 Marzo 2024 11:50

Prysmian, interrogazione Mari (Avs Camera): su iniziative per rilancio sito Fos di Battipaglia

Atto Camera

Interrogazione a risposta scritta 4-02513

presentato da

MARI Francesco

testo di

Venerdì 15 marzo 2024, seduta n. 263

  MARI. — Al Ministro delle imprese e del made in Italy, al Ministro del lavoro e delle politiche sociali. — Per sapere – premesso che:

la Fos di Battipaglia, azienda del gruppo milanese Prysmian, è un’eccellenza europea nella produzione di fibra ottica di altissima qualità tecnologica;

il gruppo Prysmian ha recentemente dichiarato di non essere intenzionato a investire per il rilancio del sito e di voler interrompere la produzione di fibra ottica in Italia con la conseguenza che 300 operai sono in cassa integrazione da ottobre e rischiano di perdere il posto di lavoro se non verranno individuate soluzioni industriali che garantiscano la continuità produttiva e occupazionale;

la vertenza Fos è emblematica dell’assenza, nel nostro Paese, di politiche industriali e dell’incapacità di tutelare le eccellenze presenti nel nostro territorio;

anche i 7,7 miliardi di euro del PNRR da investire per l’infrastrutturazione digitale del Paese avrebbero dovuto permettere una crescita dell’occupazione e la valorizzazione della Fos e invece né l’azienda né il Governo, sono stati in grado di trovare valide soluzioni di mercato ed è paradossale che un’azienda, l’unica che produce fibra ottica in Italia, non sia nelle condizioni di vendere il proprio prodotto nel Paese, anche a causa delle norme previste per l’aggiudicazione degli appalti pubblici sulle infrastrutture digitali, tra cui quelle del Piano nazionale di ripresa e resilienza che, non prevedendo alcuna specifica tecnica sulla qualità, hanno consentito che i provider incaricati della stesura della fibra abbiano preferito la fibra indiana o cinese, prodotti meno costosi perché più scadenti rispetto alla fibra prodotta da Fos;

in Europa, i principali Paesi sono intervenuti in una normativa per garantire alla trasmissione dati infrastrutture digitali di qualità, per l’affidabilità della pubblica amministrazione, del sistema delle imprese e per la tutela di tutti i cittadini;

di fronte a questo scenario, occorre un’assunzione di responsabilità da parte del Governo affinché si possano individuare soluzioni concrete per garantire un futuro occupazionale ai lavoratori diretti e dell’indotto in un territorio che sconta già enormi difficoltà dal punto di vista economico e sociale;

ad avviso dell’interrogante è indispensabile che, anche attraverso investimenti pubblici e politiche di indirizzo, venga privilegiato l’utilizzo di tecnologie altamente performanti, prodotte in Italia, anche al fine di contrastare la competizione scorretta dei produttori asiatici che hanno invaso il mercato puntando su fibra di bassa qualità a costi minori, nonché per impedire che un asset strategico vada disperso;

dalla qualità e tecnologia di questa produzione dipende non solo il futuro occupazionale dei lavoratori coinvolti, ma la cyber sicurezza del nostro Paese, che riguarda comparti come la difesa, la pubblica amministrazione, la sanità;

risulterebbe abbastanza singolare che in un momento storico in cui la transizione digitale risulta così strategica e le crisi geopolitiche internazionali mettono seriamente a rischio l’approvvigionamento delle materie prime, tra cui la fibra ottica, una vertenza così importante non trovi una soluzione positiva –:

quali iniziative intendano assumere per garantire la continuità produttiva e occupazionale della Fos di Battipaglia anche promuovendo iniziative di competenza volte alla revisione delle attuali norme per l’affidamento degli appalti in settori strategici come quelle della fibra ottica affinché sia privilegiato, quale criterio di aggiudicazione non solo l’offerta economica più vantaggiosa ma anche la qualità delle forniture e dei materiali, anche al fine di scongiurare problemi legati alla sicurezza nazionale.
(4-02513)