News1 Marzo 2024 11:51

Prezzi al consumo, Istat: a febbraio l’inflazione resta ferma allo 0,8%

A febbraio, secondo le stime preliminari, l’inflazione resta ferma allo 0,8%. La stabilizzazione del ritmo di crescita dei prezzi al consumo si deve principalmente all’affievolirsi delle tensioni sui prezzi dei Beni alimentari, non lavorati e lavorati, i cui effetti compensano l’indebolimento delle spinte deflazionistiche provenienti dal settore dei beni energetici. In particolare, si attenua la flessione su base tendenziale dei prezzi dei beni energetici, che a febbraio risale al          -17,3% (dal -20,5% di gennaio). Si riduce il tasso di crescita in ragione d’anno dei prezzi del “carrello della spesa” (+3,7%), mentre l’inflazione di fondo si attesta al +2,4% (da +2,7% del mese precedente).

  • Secondo le stime preliminari, nel mese di febbraio 2024 l’indice nazionale dei prezzi al consumo per l’intera collettività (NIC), al lordo dei tabacchi, aumenta dello 0,1% su base mensile e dello 0,8% su base annua (come nel mese precedente).
  • La stabilizzazione dell’inflazione sottende andamenti contrapposti di diversi aggregati di spesa: in rallentamento risultano i prezzi degli Alimentari non lavorati (da +7,5% a +4,5%) e lavorati (da +4,5% a +3,8%), degli Altri beni (da +1,7% a +1,3%), dei Servizi relativi ai trasporti (da +4,2% a +3,8%), dei Servizi ricreativi, culturali e per la cura della persona (da +3,3% a +3,2%) e dei Servizi relativi all’abitazione (da +2,8% a +2,6%); per contro, si attenua la flessione dei prezzi degli Energetici non regolamentati (da -20,4% a -17,2%) e regolamentati (da -20,6% a -18,6%) e accelerano quelli dei Tabacchi (da +2,2% a +2,6%) e dei Servizi relativi alle comunicazioni (da +0,2% a +0,7%).
  • Nel mese di febbraio l’“inflazione di fondo”, al netto degli energetici e degli alimentari freschi, decelera da +2,7% a +2,4% e quella al netto dei soli beni energetici da +3,0% a +2,7%.
  • La dinamica tendenziale dei prezzi dei beni resta stabile (a -0,7%), come anche quella dei servizi (a +2,9%), mantenendo il differenziale inflazionistico tra il comparto dei servizi e quello dei beni pari a +3,6 punti percentuali.
  • I prezzi dei Beni alimentari, per la cura della casa e della persona rallentano su base tendenziale da +5,1% a +3,7%, come quelli dei prodotti ad alta frequenza d’acquisto (da +3,5% di gennaio a +2,9%).
  • La variazione congiunturale dell’indice generale risente delle dinamiche opposte di diverse componenti, tra cui: da un lato, l’aumento dei prezzi di Tabacchi (+2,3%), dei Servizi relativi alle comunicazioni, dei Servizi ricreativi, culturali e per la cura della persona e dei Servizi relativi ai trasporti (tutti e tre a +0,4%); dall’altro, la diminuzione dei prezzi degli Energetici regolamentati (-2,4%) e non regolamentati (-0,4%) e degli Alimentati non lavorati (anch’essi a -0,4%).
  • L’inflazione acquisita per il 2024 è pari a +0,5% per l’indice generale e a +1,1% per la componente di fondo.
  • In base alle stime preliminari, l’indice armonizzato dei prezzi al consumo (IPCA) aumenta di 0,1% su base mensile e dello 0,9% su base annua (stabile rispetto al mese precedente).

FIGURA 1. INDICE DEI PREZZI AL CONSUMO NIC

Gennaio 2019 – febbraio 2024, variazioni percentuali congiunturali e tendenziali (base 2015=100)

PROSPETTO 1. INDICI DEI PREZZI AL CONSUMO NIC E IPCA

Febbraio 2023 – febbraio 2024, indici e variazioni percentuali congiunturali e tendenziali (base 2015=100)

PERIODOIndice nazionale per l’intera collettività NICIndice armonizzato IPCA
IndiciVariazioni congiunturaliVariazioni tendenzialiIndiciVariazioni congiunturaliVariazioni tendenziali
2023Base 2015=100Base 2015=100
Febbraio119,3+0,2+9,1119,4+0,1+9,8
Marzo118,8-0,4+7,6120,3+0,8+8,1
Aprile119,3+0,4+8,2121,3+0,8+8,6
Maggio119,7+0,3+7,6121,7+0,3+8,0
Giugno119,70,0+6,4121,8+0,1+6,7
Luglio119,70,0+5,9119,9-1,6+6,3
Agosto120,1+0,3+5,4120,1+0,2+5,5
Settembre120,3+0,2+5,3122,1+1,7+5,6
Ottobre120,1-0,2+1,7122,2+0,1+1,8
Novembre119,5-0,5+0,7121,5-0,6+0,6
Dicembre119,7+0,2+0,6121,7+0,2+0,5
2024Base 2015=100Base 2015=100
Gennaio120,1+0,3+0,8120,4-1,1+0,9
Febbraio (provvisorio)120,2+0,1+0,8120,5+0,1+0,9

Indice nazionale dei prezzi al consumo per l’intera collettività (NIC)

LE DIVISIONI DI SPESA

PROSPETTO 2. INDICI DEI PREZZI AL CONSUMO NIC PER DIVISIONE DI SPESA

Febbraio 2024, pesi e variazioni percentuali congiunturali e tendenziali (base 2015=100)

DIVISIONI DI SPESAPesiVariazioni congiunturaliVariazioni tendenzialiInflazione acquisita         a febbraio
feb-24 gen-24feb-23 gen-23feb-24 feb-23gen-24 gen-23
Prodotti alimentari e bevande analcoliche171.945-0,1+1,5+4,1+5,8+2,2
Bevande alcoliche e tabacchi29.033+1,6+1,5+2,5+2,4+1,8
Abbigliamento e calzature59.5530,0+0,1+2,1+2,2+0,9
Abitazione, acqua, elettricità e combustibili112.550-2,0-4,2-11,8-13,8-4,3
Mobili, articoli e servizi per la casa69.621+0,2+0,2+1,5+1,5+0,9
Servizi sanitari e spese per la salute82.746+0,2+0,3+1,5+1,6+1,0
Trasporti147.401+1,4+1,2+1,6+1,3+0,3
Comunicazioni21.835-0,3+2,3-5,6-3,2-2,8
Ricreazione, spettacoli e cultura81.071+0,5+0,3+1,0+0,8+1,0
Istruzione8.9320,00,0+1,9+1,9+1,3
Servizi ricettivi e di ristorazione117.950+0,5+0,6+4,0+4,1+0,7
Altri beni e servizi97.363+0,2+0,3+2,9+3,0+1,6
Indice generale1.000.000+0,1+0,2+0,8+0,8+0,5

FIGURA 2. INDICI DEI PREZZI AL CONSUMO NIC PER DIVISIONE DI SPESA

Febbraio 2024, variazioni percentuali tendenziali (base 2015=100)

Le tipologie di prodotto

PROSPETTO 3. INDICI DEI PREZZI AL CONSUMO NIC PER TIPOLOGIA DI PRODOTTO

Febbraio 2024, pesi e variazioni percentuali congiunturali e tendenziali (base 2015=100)

TIPOLOGIE DI PRODOTTOPesiVariazioni congiunturaliVariazioni tendenzialiInflazione acquisita               a febbraio
feb-24 gen-24feb-23 gen-23feb-24 feb-23gen-24 gen-23
Beni alimentari, di cui:181.373-0,1+1,5+4,0+5,6+2,1
Alimentari lavorati113.744+0,2+0,9+3,8+4,5+1,9
Alimentari non lavorati67.629-0,4+2,4+4,5+7,5+2,5
Beni energetici, di cui:103.568-0,5-4,4-17,3-20,5-7,2
Energetici regolamentati8.816-2,4-4,9-18,6-20,6-2,2
Energetici non regolamentati94.752-0,4-4,2-17,2-20,4-8,0
Tabacchi19.605+2,3+1,9+2,6+2,2+2,2
Altri beni, di cui:261.476+0,1+0,5+1,3+1,7+0,7
Beni durevoli93.983+0,1+0,7+0,2+0,7+0,3
Beni non durevoli68.770+0,1+0,6+2,0+2,5+1,2
Beni semidurevoli98.723+0,1+0,2+2,0+2,1+1,0
Beni566.0220,00,0-0,7-0,7+0,2
Servizi relativi all’abitazione66.067+0,2+0,4+2,6+2,8+1,6
Servizi relativi alle comunicazioni14.300+0,40,0+0,7+0,2+0,5
Servizi ricreativi, culturali e per la cura della persona166.292+0,4+0,5+3,2+3,3+0,9
Servizi relativi ai trasporti75.750+0,4+0,8+3,8+4,2+0,5
Servizi vari111.569+0,1+0,1+2,3+2,3+1,3
Servizi433.978+0,4+0,4+2,9+2,9+1,1
Indice generale1.000.000+0,1+0,2+0,8+0,8+0,5
Indice generale al netto degli energetici e alimentari freschi (Componente di fondo)828.803+0,3+0,5+2,4+2,7+1,1
Indice generale al netto dell’energia, degli alimentari (incluse bevande alcoliche) e tabacchi695.454+0,2+0,5+2,2+2,5+0,9
Indice generale al netto degli energetici896.432+0,3+0,6+2,7+3,0+1,2
Indice dei beni alimentari, per la cura della casa e della persona206.745-0,1+1,3+3,7+5,1+1,9

FIGURA 3. INDICI DEI PREZZI AL CONSUMO NIC PER TIPOLOGIA DI PRODOTTO

Gennaio 2019 – febbraio 2024, variazioni percentuali tendenziali (base 2015=100)

I prodotti per frequenza di acquisto

PROSPETTO 4. INDICI DEI PREZZI AL CONSUMO NIC PER PRODOTTI A DIVERSA FREQUENZA DI ACQUISTO
Febbraio 2024, pesi e variazioni percentuali congiunturali e tendenziali (base 2015=100)

TIPOLOGIE DI PRODOTTOPesiVariazioni congiunturaliVariazioni tendenzialiInflazione acquisita               a febbraio
feb-24 gen-24feb-23 gen-23feb-24 feb-23gen-24 gen-23
Alta frequenza403.639+0,6+1,2+2,9+3,5+1,7
Media frequenza406.095-0,3-1,0-1,5-2,2-1,0
Bassa frequenza190.266+0,2+0,5+1,0+1,3+0,7
Indice generale1.000.000+0,1+0,2+0,8+0,8+0,5

Indice armonizzato dei prezzi al consumo (IPCA)

Le divisioni di spesa

PROSPETTO 5. INDICI DEI PREZZI AL CONSUMO IPCA PER DIVISIONE DI SPESA

Febbraio 2024, pesi e variazioni percentuali congiunturali e tendenziali (base 2015=100)

DIVISIONI DI SPESAPesiVariazioni congiunturaliVariazioni tendenzialiInflazione acquisita               a febbraio
feb-24 gen-24feb-23 gen-23feb-24 feb-23gen-24 gen-23
Prodotti alimentari e bevande analcoliche181.801-0,1+1,6+4,1+5,9+2,2
Bevande alcoliche e tabacchi30.710+1,6+1,5+2,6+2,5+1,9
Abbigliamento e calzature68.113-1,5-1,6+2,0+1,8-13,2
Abitazione, acqua, elettricità e combustibili119.033-2,0-4,3-11,8-13,8-4,3
Mobili, articoli e servizi per la casa73.907-0,2+0,4+1,2+1,8+0,3
Servizi sanitari e spese per la salute41.976+0,2+0,4+2,1+2,3+1,3
Trasporti155.471+1,4+1,2+1,6+1,4+0,4
Comunicazioni23.103-0,3+2,2-5,5-3,2-2,7
Ricreazione, spettacoli e cultura68.446+0,5+0,3+1,2+1,0+1,1
Istruzione9.4500,00,0+2,0+2,0+1,3
Servizi ricettivi e di ristorazione124.756+0,5+0,5+4,1+4,1+0,7
Altri beni e servizi103.234+0,1+0,2+2,9+3,0+1,2
Indice generale1.000.000+0,1+0,1+0,9+0,9-0,4

Gli aggregati speciali

PROSPETTO 6. INDICI DEI PREZZI AL CONSUMO IPCA PER AGGREGATI SPECIALI (*)

Febbraio 2024, pesi e variazioni percentuali congiunturali e tendenziali (base 2015=100)

AGGREGATI SPECIALIPesiVariazioni congiunturaliVariazioni tendenzialiInflazione acquisita               a febbraio
feb-24 gen-24feb-23 gen-23feb-24 feb-23gen-24 gen-23
Beni alimentari (incluse bevande alcoliche) e tabacchi, di cui:212.511+0,2+1,6+3,9+5,4+2,2
Alimentari lavorati (incluse bevande alcoliche) e tabacchi148.769+0,5+1,0+3,5+4,1+1,9
Alimentari non lavorati63.742-0,5+3,0+4,7+8,5+2,7
Energia108.922-0,6-4,5-17,4-20,7-7,3
Beni industriali non energetici274.811-0,4+0,1+1,3+1,8-2,8
Servizi403.756+0,3+0,5+3,1+3,2+1,1
Indice generale1.000.000+0,1+0,1+0,9+0,9-0,4
Indice generale al netto dell’energia e degli alimentari freschi (Componente di fondo)827.336+0,2+0,5+2,7+3,00,0
Indice generale al netto dell’energia, degli alimentari (incluse bevande alcoliche) e tabacchi678.567+0,1+0,3+2,6+2,8-0,4
Indice generale al netto dell’energia891.078+0,2+0,6+2,9+3,4+0,2

L’INFLAZIONE stabile a febbraio

A febbraio, secondo le stime preliminari, la variazione su base tendenziale dell’indice generale dei prezzi al consumo NIC rimane stabile (a +0,8%), come altrettanto stabile risulta la dinamica dei pezzi dei beni (-0,7%) e quella dei servizi (+2,9%); resta invariato pertanto il differenziale inflazionistico tra questi ultimi e i prezzi dei beni resta, dunque, invariato a +3,6 punti percentuali.

L’andamento dei prezzi dei Beni riflette in primo luogo l’evoluzione dei prezzi dei Beni energetici, il cui profilo tendenziale risale a -17,3%, dal -20,5% del mese precedente, nonostante il lieve calo congiunturale misurato a febbraio (-0,5%). Una evoluzione analoga si registra sia per i prezzi dei beni energetici regolamentati (da          -20,6% a -18,6%, -2,4% su base mensile) sia per la componente non regolamentata (dal -20,4% a -17,2%;        -0,4% il congiunturale).

Più in dettaglio, nell’ambito degli energetici non regolamentati, si attenua la fase di flessione dei prezzi del Gasolio per mezzi di trasporto (da -5,9% a -2,8%), dell’Energia elettrica mercato libero (da -43,5% a -40,6%) e del Gasolio per riscaldamento (da -4,9% a -2,4%). Risale inoltre il tasso di crescita dei prezzi del Gas di città e gas naturale mercato libero (da -38,9% a -32,3%).

Nel settore regolamentato, si registra la sensibile accelerazione tendenziale dei prezzi del Gas di città e gas naturale mercato tutelato (da +15,9% a +28,0%), nonostante il marcato calo su base mensile (-4,3%), mentre quelli dell’Energia elettrica mercato tutelato restano stabili al -42,7%.

Rallenta, d’altro canto, la dinamica tendenziale dei prezzi del Beni alimentari (da +5,6% a +4,0%; -0,1% da gennaio). In particolare, decelerano sia i prezzi degli Alimentari non lavorati (da +7,5% a +4,5%; -0,4% il congiunturale) sia quelli degli Alimentari lavorati (da +4,5% a +3,8%; +0,2% da mese). Per quanto riguarda il comparto del fresco, si attenua la crescita dei prezzi dei Vegetali freschi o refrigerati diversi dalle patate (da +18,1% a +4,6%; -2,6% sul mese), ma anche di quelli di Frutta fresca e refrigerata (da +12,9% a +11,2%; +0,1% il congiunturale).

Nel comparto dei servizi, il ritmo di crescita dei prezzi resta stabile al +2,9% (+0,4% da mese). Ad un maggiore livello di dettaglio, i prezzi dei Servizi relativi alle comunicazioni accelerano lievemente (da +0,2% a +0,7%; +0,4% rispetto al mese precedente), mentre quelli dei Servizi relativi ai trasporti registrano un lieve calo del tasso tendenziale di crescita (da +4,2% a +3,8%; +0,4% su gennaio), per effetto soprattutto della decelerazione dei prezzi del Trasporto passeggeri su rotaia (da +9,9% a +5,9%), del Trasporto aereo passeggeri (da +11,3% a +8,1%), dei Servizi ricreativi, culturali e per la cura della persona (da +3,3% a +3,2%) e dei Servizi relativi all’abitazione (da +2,8% a +2,6%).

L’impatto dell’evoluzione dei prezzi delle diverse tipologie di prodotto sul tasso di inflazione del mese di febbraio è misurato dai contributi alla variazione tendenziale dell’indice generale dei prezzi al consumo (Figura 4).

FIGURA 4. INDICE DEI PREZZI AL CONSUMO NIC, CONTRIBUTI ALLA VARIAZIONE PERCENTUALE TENDENZIALE PER TIPOLOGIA DI PRODOTTO. Febbraio 2024, punti percentuali