News11 Febbraio 2024 15:10

Sanremo, Ghali a ambasciatore Israele in Italia: mi dispiace abbia detto così, continua politica terrore. Si ha paura di dire W la pace

“Non so cosa rispondere, mi dispiace tanto che [l’ambasciatore – ndr] abbia risposto in questo modo, c’erano tante cose da dire”.

“E per che cosa dovrei usare questo palco? io sono un musicista e ho sempre parlato di questo da quando sono bambino”.

Così a Domenica In Ghali rispondendo all’ambasciatore di Israele in Italia Alon Bar che aveva detto: “ritengo vergognoso che il palco del festival di Sanremo sia stato sfruttato per diffondere odio e provocazioni in modo superficiale e irresponsabile”, ricordando la strage del 7 ottobre.

“Sono uno di quelli nati grazie a internet e internet può documentare che da quando ho fatto le mie prime canzoni a 13 e 14 anni parlo di quello che sta succedendo. Non è dal 7 ottobre, questa cosa va avanti già da un pò e la gente ha sempre piu paura”, prosegue. “E il fatto che lui dica così non va bene perché continua questa politica del terrore. La gente ha sempre più paura di dire stop alla guerra e stop al genocidio. Viviamo in un momento in cui le persone sentono di perdere qualche cosa se dicono viva la pace. E’ assurdo e non deve succedere questo. L’Italia porta valori completamente opposti”.