“Il mondo ci invidia le oltre 4 milioni di piccole e medie imprese. In questi primi 15 mesi di Governo abbiamo voluto intervenire su diversi aspetti legislativi, con la legge quadro sul Made in Italy, con l’istituzione del fondo sovrano, che avrà una prima dotazione di 1 miliardo di euro, fin dalla fase di approvvigionamento delle materie prime. Ci sarà poi un aspetto dedicato alla formazione, con la nascita del Liceo sul Made in Italy, che partirà in via sperimentale già dall’autunno di quest’anno”.
Così Adolfo Urso, Ministro Mimit, in occasione del primo evento Fenapi Group di confronto e proposte sulle norme che regolano il Made in Italy organizzato a Palazzo Wedekind.
“Ci sarà poi una più efficace lotta alla contraffazione, con l’istituzione di agenti sotto copertura, che si potranno infiltrare nelle grandi organizzazioni criminali mondiali, sia attraverso l’utilizzo della blockchain per individuare la filiera produttiva. Abbiamo riformato gli incentivi, con l’approvazione della legge delega da parte del Parlamento. Prima del nostro arrivo erano presenti quasi 2mila forme di incentivi, spesso in contrapposizione tra loro. I primi decreti attuativi saranno portati in CdM entro febbraio, così da semplificare, ridurre, sfoltire e omogeneizzare tra loro quelli nazionali e quelli regionali.
Abbiamo lavorato per chi investe sul nostro paese, per chi torna a produrre in Italia, con un beneficio fiscale del 50%. Chi invece lascia il nostro paese, dopo averli ricevuti, dovrà restituire quelli degli ultimi 10 anni, questo perché puntiamo su produzione e lavoro in Italia.
Nelle prossime settimane ci dedicheremo alla legge sulla concorrenza, che sarà presentata entro la prima parte di quest’anno. Ci concentreremo anche sulla prevista e mai attuata legge sulle PMI, così da supportarne la crescita con misure appropriate e per migliorare le startup.
Oggi sull’inflazione siamo il paese migliore come performance, ben inferiore alla media europea, ma crescono anche la fiducia dei consumatori e i dati sulla produzione, secondo quanto riportato dall’OCSE. Sono positivi anche i dati sulla produzione.
Ogni anno, nella giornata del 15 aprile e a partire da quest’anno, festeggeremo la giornata del Made in Italy. Stiamo creando un programma molto intenso che coinvolgerà tutti quelli che agiscono nel mondo della produzione e dell’impresa”.