News5 Febbraio 2024 14:37

Med Dialogues, Salzano (Simest): interventi in Africa su tre assi, finanziando la cooperazione allo sviluppo

“In Africa interveniamo principalmente su tre assi principali. Il primo è quello dell’istituzione finanziaria per la cooperazione allo sviluppo: abbiamo dedicato molte risorse, molti progetti e contiamo, ovviamente insieme con il Ministero degli Affari esteri, di intervenire su progetti concreti soprattutto in Africa subsahariana. Il secondo è quello di Cassa depositi e prestiti come gestore del “fondo clima”. Anche i progetti del fondo clima saranno indirizzati circa per il 70% all’Africa quindi anche in questo caso nell’ambito del Piano Mattei ci indirizzeremo verso questa questa strategia. E il terzo è come attore sistemico: in questo caso forse una funzione poco conosciuta di Cassa depositi e prestiti, insieme con SACE e Simest, Cassa fornisce la finanza per i progetti, in particolare per l’Africa insieme con il sistema bancario, SACE ne costituisce l’assicuratore e Simest stabilizza il tasso di interesse rendendolo quindi appetibile per l’investimento in queste realtà. Quindi con queste tre azioni insieme a quelle che poi il Ministro ha ricordato, l’apertura di uffici stabili all’estero per la prima volta nella storia di Cassa depositi e prestiti (abbiamo iniziato dai Balcani l’altro giorno a Belgrado domani saremo a Tirana e apriremo uffici al Cairo, a Rabat, nell’Africa subsahariana in Senegal, in Kenya) ecco per la prima volta CDP sarà presente anche in queste geografie per aiutare ancora di più ed affiancare le nostre imprese nella loro presenza nel Continente.

Così Pasquale Salzano, presidente Simest, in occasione della tavola rotonda “Rethinking security in the Middle East”, nell’ambito di MED- Mediterranean Dialogues.