News23 Gennaio 2024 16:08

Logistica, interrogazione Traversi (M5S): su impatto conflitto Mar Rosso

Atto Camera

Interrogazione a risposta immediata in commissione 5-01878

presentato da

TRAVERSI Roberto

testo di

Lunedì 22 gennaio 2024, seduta n. 230

  TRAVERSIIARIACANTONE e FEDE. — Al Ministro delle imprese e del made in Italy. — Per sapere – premesso che:

dal mese di novembre sono intensificati in modo esponenziale gli attacchi che hanno recentemente preso di mira i mercantili di passaggio nell’area del Mar Rosso e, in tale ambito, il trasporto marittimo nazionale;

molti commentatori nazionali hanno sottolineato in questi giorni che, tra le vittime collaterali di questo attacco, rischia di essere coinvolto anche il comparto industriale italiano;

attraverso gli stretti di Suez e Bab-el Mandeb passa solitamente il 30 per cento del commercio marittimo mondiale e il 40 per cento di quello italiano. Le rotte sono difatti due: quella attraverso il Canale di Suez – da Shanghai a Genova impiega circa 27 giorni, e quella che invece che prevede il passaggio dal capo di buona speranza che impiega sempre da Shanghai circa 44 giorni di navigazione, quasi raddoppiando le miglia nautiche necessarie;

i costi per l’export «made in Italy» stanno lievitando in modo vertiginoso: nell’ultima settimana il costo per la spedizione di un container dal mediterraneo alla Cina è salito da 153 a 507 euro;

uno degli effetti collaterali riguarda dunque la perdita netta di flussi commerciali verso il porto di Genova in favore, ad esempio, di quello di Rotterdam;

anche Assoporti, nell’audizione del 15 gennaio 2024 riguardante il provvedimento di proroga di termini legislativi, ha espresso grande preoccupazione per gli avvenimenti succitati con particolare riferimento alle perdite giornaliere che sta registrando il settore portuale e la filiera della logistica italiana;

recentemente è stato istituito il Fondo nazionale del made in Italy, cosiddetto Fondo sovrano, partecipato dal Ministero dell’economia e delle finanze, aperto alla partecipazione di fondi di investimento e altri soggetti, con la mission di investire nelle filiere dei settori strategici, sin dalla fase dell’approvvigionamento delle materie prime –:

quali iniziative, per quanto di competenza, intenda porre in essere al fine di rispondere efficacemente alle conseguenze sul settore del trasporto marittimo italiano derivanti dagli attacchi alle navi mercantili nel Mar Rosso e per difendere il settore della portualità e le imprese della logistica italiane.
(5-01878)