News5 Dicembre 2023 14:21

Assemblea Confimi, Urso: oggi in Europa esiste asse Parigi-Roma-Berlino. Presto legge quadro sul Made in Italy

“L’asse Parigi-Berlino non esiste più, ma esiste una trilaterale Parigi-Berlino-Roma. Per quanto riguarda la politica industriale si concretizza attraverso riunioni cadenzate, una a breve su materie prime in Europa, seguita da una sull’intelligenza artificiale, per recuperare il ritardo dell’Europa rispetto a Cina e Usa negli investimenti verso l’AI. Il prossimo appuntamento è sulla tecnologia green a gennaio 2024, per creare i pianti energetici green a vostro uso e consumo, così da poter creare un’industria italiana in tal senso altrimenti gli imprenditori utilizzeranno solamente pannelli fotovoltaici cinesi”.

Così Adolfo Urso, Ministro per le imprese e il Made in Italy, in occasione dell’assemblea annuale Confimi in corso a Roma.

“Per quanto riguarda le riforme e le risorse, in questi giorni verrà approvato disegno di legge concorrenza, che ormai ha 15 anni, e tra le altre cose rimuove il taboo sui limiti elettromagnetici, in Italia pari a 6 mentre in Europa è a 60. Ovvio che sia molto più facile fare impresa quando hai i limiti 10 volte superiori: li abbiamo portato a 15 per renderci sempre più competivi. Inoltre verrà approvata la legge quadro del Made in Italy, coi licei made in italy, che normerà la concorrenza, interverrà sulla contraffazione e altro.

“Altra legge annuale è stata istituita nel 2011 dal Governo Berlusconi sulle Pmi: penseremo alle start up e già in questa manovra ristruttureremo il fondo di garanzia, utilizzato quest’anno da 170mila pmi: è importante che questo prosegua anche l’anno prossimo grazie alla manovra, che destina alle imprese 5 miliardi.

Abbiamo pensato alla legge quadro sulla Space Economy per lo spazio, la Blue Economy per lo sfruttamento delle risorse degli oceani e dei mari. A questi 5 miliardi di euro abbiamo affiancato una manovra aggiuntiva: grazie alla rimodulazione fondi del Pnrr realizzeremo un piano transizione 5.0 che avrà risorse pari a 13 miliardi di euro e che riguarderà digitale, formazione su tecnologia di transizione e ammodernamento delle imprese.

“Nei prossimi due anni ci saranno le risorse necessarie per fare la rivoluzione industriale per quanto riguarda la tecnologia digitale e green. Abbiamo cambiato il corso dell’Europa per quanto riguarda i dossier industriali, salvaguardando il motore endotermico ed oggi quindi il dossier sul motore euro 7 è compatibile con lo sviluppo dell’automotive italiano.

Le PMI sono il tessuto produttivo del Paese, d’altra parte voi siete la prima associazione industriale ad aderire al patto anti inflazione. I dati Istat dicono che da ottobre questa è crollata ed oggi è allo 0.8%, mentre lo scorso anno era all 11.8%. Questo aiuta a comprendere come sia stato importante mettere insieme tutte le associazioni produttive, per raggiungere l’obiettivo di ottenere un’inflazione sotto la media europea e a rilanciare i consumi attraverso anche il carrello tricolore”.