“Il Codice Identificativo Nazionale per gli affitti brevi è uno strumento di trasparenza contro l’abusivismo e a favore di una concorrenza leale nel settore. La Lega sostiene con convinzione questa misura, che nasce dall’iniziativa che io stesso da ministro avevo intrapreso e che il collega Massimo Garavaglia aveva portato avanti. Siamo soddisfatti quindi che la maggioranza di centrodestra abbia portato a termine questo lungo percorso, grazie anche all’impegno del ministro Santanchè”. Lo afferma il vicepresidente del Senato Gian Marco Centinaio, responsabile del dipartimento Agricoltura e Turismo della Lega.
“Continuiamo a dire che la proprietà privata è sacra, così come la libertà d’impresa. Ma proprio per questo è necessario introdurre le regole opportune, per fermare chi vuole fare il furbo e tutelare i piccoli proprietari che vogliono mettere a frutto gli immobili inutilizzati, i gestori delle strutture alberghiere, ma anche i turisti che meritano le giuste garanzie”, conclude Centinaio.