“Io credo che sia una fase particolarmente positiva dopo il periodo ovviamente grave e significativo nel contrasto alla pandemia.” – così il Ministro Adolfo Urso intervenendo intervento all’Assemblea Fipe 2023 a Roma dedicata alla “ristorazione nella comunicazione”.
“Tra l’altro abbiamo prorogato la possibilità per gli esercenti di avere questa esposizione, a nostro avviso utile, dei tavolini anche all’esterno per un altro anno e questo consentirà di dare un servizio migliore ai nostri cittadini, ai consumatori, alle famiglie soprattutto negli spazi urbani. Talvolta anche aiuta il decoro nei centri storici, soprattutto in alcune aree particolarmente svantaggiate. Questo va a beneficio di una categoria che è un elemento portante, strategico del nostro Made in Italy col quale intendiamo lavorare sempre più e meglio per consentire di essere il punto di frontiera positiva dei prodotti dell’enogastronomia italiana.
I dati dell’Istat sono indiscutibili. Vi è un crollo dell’inflazione del nostro Paese, l’anno scorso, in ottobre, eravamo al 12,8%, questo è il tasso di inflazione che abbiamo ereditato e in ottobre quest’anno è all’1,7%. Inferiore alla media europea che è del 2,9% e a quella di tutti gli altri grandi Paesi con cui dobbiamo confrontarci, ovvero Germania, Francia e Spagna. Dovuto certamente a un fattore congiunturale poiché lo scorso anno vi era un prezzo di energia alle stelle, anomalo e in questo anno, anche per l’intervento del governo italiano sul prezzo del gas, quando convincemmo finalmente l’Europa a mettere un tetto al prezzo del gas, oggi è di ben altra natura. Nel contempo, però, l’Istat evidenzia come si è ridotta l’inflazione del Carrello dello Spesa, quella su cui siamo intervenuti con l’iniziativa di grande successo del “Carrello Tricolore”.
In ottobre rispetto a settembre vi è stata una significativa riduzione del tasso di inflazione che va a beneficio delle famiglie italiane. 35.000 punti vendita hanno aderito all’iniziativa del governo del Carrello della Spesa, che proseguirà anche in questo mese di novembre, in procinto delle festività natalizie di fine anno e in dicembre. Il bilancio conclusivo lo faremo ovviamente al termine dei tre mesi, ma è già importante che nel primo mese, quando l’iniziativa partiva, ci sia stata una così significativa riduzione del tasso di inflazione, dei beni alimentari e de beni di largo consumo. Anche questo ha contribuito al crollo dell’inflazione insieme al fattore congiunturale dell’energia.”