News15 Novembre 2023 11:25

Assemblea Fipe, Stoppani: stabilità e incentivi fondamentali, insieme a tema lavoro. VIDEOINTERVISTA

“Abbiamo vecchi e nuovi problemi da gestire.” – è consapevole del momento particolarmente delicato Lino Enrico Stoppani, Presidente FIPE Confcommercio, nel suo intervento all’Assemblea Fipe 2023 a Roma dedicata alla “ristorazione nella comunicazione”.

“I vecchi problemi sono collegati all’attrattività del Settore, alla carenza di personale oltre che i problemi di liquidità, strettamente collegati ai livelli d’inflazioni. I nuovi riguardano essenzialmente ai fatti di crisi internazionale che si riflettono anche sul nostro Paese, che sta comunque cercando di recuperare le ferite e i danni di difficili momenti della crisi pandemica.

È chiaro, quello di cui ha bisogno il settore, come tutte le comunità di questo paese, è un po’ di stabilità anche di carattere politico, di incentivi evidentemente per investire sulla crescita di questo paese. È chiaro che tutte queste aspettative sono condizionate dai vincoli del bilancio pubblico, da una parte sottoposto alle pressioni internazionali di attenzione sul debito pubblico, dall’altra dalla gravità della finanza pubblica aggravata dai tassi di interesse.

Insomma, nelle politiche più mirate a quelli che sono i problemi essenziali in questa fase, che sono soprattutto collegati ai temi del lavoro, con la difficoltà a rinnovare i contratti collettivi nazionali, tra cui anche il nostro scaduto da circa due anni, richiedono forse qualche attenzione in più su quella che è la detassazione degli aumenti contributivi, quelli che sono interventi più strutturali e stabili, anche in termini di indirizzo verso le tematiche del lavoro che sono essenziali, soprattutto per delle attività come le nostre che fanno del servizio l’elemento premiante e caratterizzante.

Il settore sconta anche un fatto di carattere reputazionale, perché probabilmente viene visto solo la superficie senza entrare in profondità, perché dietro a queste attività ci sono certamente i cosiddetti lavoretti, ma ricordiamoci che questi lavoretti hanno consentito a molti giovani di finanziarsi gli studi, di abilitare la propria vita, di avere delle prospettive, di capire i veri valori della vita in termini di rispetto delle gerarchie, del lavoro, dei soldi e molto spesso anche hanno iniziato splendidi percorsi imprenditoriali.”