News10 Novembre 2023 14:48

Assemblea CNA, Costantini: perse 220mila imprese. Clima, no assicurazioni obbligatorie ma investire nel territorio. VIDEOINTERVISTA 

“Per la prima volta in 76 anni abbiamo organizzato un’assemblea su un tema specifico, quello del lavoro che è la nostra croce perché non troviamo più dipendenti per le nostre aziende. Ma è anche delizia perché i tempi che stanno arrivando, pensiamo alla intelligenza artificiale, potranno portare tante novità e lavoro alle nostre aziende.”

Così Dario Costantini, presidente CNA, in occasione dell’assemblea annuale organizzata oggi a Roma.

“Con questo governo abbiamo una buona interlocuzione, è un governo con cui si può parlare e non è banale questo. Chiedo di guardare alle prospettive e non solo ai conti pubblici, perché è la nostra gente che manda avanti l’economia. Parlando dell’artigianato ricordo che dal 2008 al 2022 abbiamo perso 220mila imprese, abbiamo subito tutte le crisi ma ora dobbiamo giocare in attacco. Sentiamo parlare troppo spesso di risparmio e attenzione ma occorre credere di più nelle imprese. Dobbiamo finanziare maggiormente la nuova Sabatini rispetto a quanto viene fatto. Riguardo al Superbonus chi ha iniziato  dei lavori seguendo una legge dello stato quei lavori deve finirli, punto e basta. Le famiglie e le imprese che hanno lavorato col Superbonus devono finire i cantieri. 

Per quanto riguarda i danni da cambiamento climatico il tema non mi pare quello assicurativo -non dirò quindi alle imprese di pagare una assicurazione obbligatoria- ma piuttosto mettere mano al territorio affinché questi disastri non accadano più. 

Sull’energia oggi siamo invece più sicuri, il governo ci ha ascoltato e oggi circa 100mila piccole imprese potranno installare impianti fotovoltaici sulle coperture dei capannoni e raggiungere l’autonomia energetica.