Le principali nazioni, aziende, società civile ed esperti di intelligenza artificiale si riuniranno oggi a Bletchley Park (mercoledì 1° novembre) per il primo vertice sulla sicurezza dell’intelligenza artificiale in cui discuteranno del futuro globale dell’intelligenza artificiale e lavoreranno per una comprensione condivisa dei suoi rischi.
La segretaria alla tecnologia britannica Michelle Donelan aprirà l’evento dando il benvenuto a un cast di esperti prima di esporre la visione del governo britannico affinché la sicurezza sia al centro dei progressi nell’intelligenza artificiale, al fine di consentire le enormi opportunità che porterà e cercherà di compiere progressi nei colloqui che apriranno la strada a un mondo più sicuro identificando i rischi, le opportunità e la necessità di collaborazione internazionale, prima di evidenziare il consenso sulla portata, l’importanza e l’urgenza delle opportunità di IA e la necessità di mitigare l’ IA di frontiera rischi per sbloccarli.
La storica sede ospiterà il vertice di due giorni, che vedrà un gruppo piccolo ma mirato composto da aziende di intelligenza artificiale , società civile ed esperti indipendenti riunirsi attorno a un tavolo per avviare colloqui sui rischi e sulle opportunità posti dai rapidi progressi nell’intelligenza artificiale, soprattutto in vista del lancio di nuovi modelli per il prossimo anno, le cui capacità potrebbero non essere pienamente comprese.
Stati Uniti, Francia, Germania, Italia, Giappone e Cina sono tra le nazioni confermate come partecipanti all’AI Safety Summit. Tra i gruppi confermati parteciperanno anche rappresentanti dell’Alan Turing Institute, dell’Organizzazione per la cooperazione e lo sviluppo economico ( OCSE ) e dell’Ada Lovelace Institute.
Come stabilito dal primo ministro inglese Rishi Sunak la scorsa settimana, il vertice si concentrerà sulla comprensione dei rischi, dalle potenziali minacce alla sicurezza nazionale fino ai pericoli che una perdita di controllo della tecnologia potrebbe comportare. Sono previste anche discussioni su questioni che potrebbero avere un impatto sulla società, come lo sconvolgimento delle elezioni e l’erosione della fiducia sociale.
Il Regno Unito impiega già oltre 50.000 persone nel settore dell’intelligenza artificiale e contribuisce ogni anno alla nostra economia con 3,7 miliardi di sterline. Inoltre, il Regno Unito ospita il doppio delle aziende di intelligenza artificiale rispetto a qualsiasi altro paese europeo e ogni anno nel Regno Unito nascono centinaia di altre aziende di intelligenza artificiale , facendo crescere la nostra economia e creando più posti di lavoro.
Pertanto, il primo giorno del vertice ospiterà anche diverse tavole rotonde dedicate al miglioramento della sicurezza dell’intelligenza artificiale di frontiera con i principali sviluppatori con sede nel Regno Unito come Open- AI , Anthropic e Deepmind. I delegati valuteranno come definire soglie di rischio, valutazioni efficaci della sicurezza e solidi meccanismi di governance e responsabilità per consentire il sicuro ridimensionamento dell’IA di frontiera da parte degli sviluppatori.
Il Segretario di Stato per la Tecnologia, la deputata Michelle Donelan, ha dichiarato:
“L’intelligenza artificiale rappresenta già una straordinaria forza positiva nella nostra società, con infinite opportunità per far crescere l’economia globale, fornire servizi pubblici migliori e affrontare alcune delle più grandi sfide del mondo.
Ma i rischi posti dall’IA di frontiera sono seri e sostanziali ed è fondamentale lavorare insieme, sia a livello settoriale che nazionale, per riconoscere questi rischi.
Questo vertice ci offre l’opportunità di assicurarci di avere le persone giuste con le giuste competenze riunite attorno a un tavolo per discutere come possiamo mitigare questi rischi in futuro. Solo allora saremo in grado di raccogliere veramente i benefici di questa tecnologia trasformativa in modo responsabile”.
Si prevede che le discussioni si concentreranno sui rischi emergenti dai rapidi progressi nell’intelligenza artificiale , prima di esplorare le opportunità di trasformazione che la tecnologia ha da offrire, anche nell’istruzione e nelle aree di collaborazione di ricerca internazionale.
Al Segretario di Stato si uniranno i membri della Frontier AI Taskforce del Regno Unito – incluso il suo presidente, Ian Hogarth – lanciata all’inizio di quest’anno per valutare i rischi dei modelli di IA di frontiera , e da rappresentanti delle nazioni all’avanguardia nel campo dell’IA sviluppo.
Esamineranno anche ciò che i politici nazionali, la comunità internazionale, gli scienziati e i ricercatori possono fare per gestire i rischi e sfruttare le opportunità dell’intelligenza artificiale per fornire benefici economici e sociali in tutto il mondo.
La prima giornata si concluderà con una tavola rotonda sulle opportunità di trasformazione dell’intelligenza artificiale per il bene pubblico ora e a lungo termine, con un focus su come può essere utilizzata da insegnanti e studenti per rivoluzionare l’istruzione.
Anche la segretaria alla tecnologia Michelle Donelan salirà sul podio per pronunciare le osservazioni conclusive ai delegati, prima che cali il sipario su quello che si spera sarà un primo giorno storico del primo vertice globale sulla sicurezza dell’intelligenza artificiale .