News28 Settembre 2023 15:57

Patto anti-Inflazione, Lollobrigida: Vogliamo investire sulle imprese che generano ricchezza e lavoro per assicurare ridistribuzione risorse

“Questo governo lavora insieme in sintonia, ciascuno cerca di mettere a disposizione ciascuno il lavoro dell’altro affinché non ci siano sovrapposizioni o visioni che creino difficoltà ai cittadini e a chi li rappresenta. Questo è il meccanismo che credo porti risultati vincenti. Ma credo che il grazie maggiore vada a voi per aver tenuto in piedi in questi anni nonostante le difficoltà burocratiche tante questioni irrisolte che ancora oggi ci segnalate, competitiva l’economia italiana”. Lo ha detto il Ministro dell’Agricoltura, della Sovranità Alimentare e delle Foreste, Francesco Lollobrigida, nel corso della presentazione della firma a Palazzo Chigi del Patto anti-inflazione. “Le cose andranno meglio? Lo speriamo per essere pessimisti c’è sempre tempo ma quello che possiamo fare è agire insieme, come ricordava la presidente Meloni. Noi abbiamo la possibilità di fare ancora tanto sull’export, di crescere in termini economici di investire sull’unica cosa che permette di redistribuire la ricchezza: si è provato con il debito ma ne abbiamo fatto troppo e non possiamo farne ancora. L’unico modo è investire sulle imprese, investire su chi riesce a generare ricchezza e lavoro e quindi a poterla ridistribuire. Noi crediamo in questo semplicissimo meccanismo che credo però sia il più normale e naturale. 

“Abbiamo avuto questa iniziativa ed è evidente che porterà risultati se le filiere riusciranno a sostenere l’organizzazione del sistema che ne consegue – ha aggiunto Lollobrigida -. Perché all’interno delle filiere non tutti hanno la stessa forza contrattuale ed è lì che dobbiamo avere serenità di azione che non scarichi sugli anello deboli della stessa eventuali necessità che oggi sono state sottolineate” e cioè “di dare ai cittadini prodotti a costi più bassi. Una ripartizione equa del valore aggiunto e della volontà di generare un sostegno ai cittadini che serve a tutti”.

“Noi abbiamo avuto un’esperienza a chi ha partecipato alla prima fase della ‘Carta dedicata a te’ e io spero che nella legge di Bilancio ci sia la possibilità di ribadire questo processo anche se il segnale dato con i carburanti è un segnale chiaro per dare sostegno”, ha ammesso il ministro spiegando di “essere riusciti, anche con tavoli lunghi, meccanismi di fiducia reciproca” con le filiere “che consentisse allo Stato di mettere cifre importanti ma di chiedere uno sforzo altrettanto importante per le dimensioni date al mondo della distruzione che ha portato a una scontistica che ha prodotto un effetto leva che ha funzionato. Promuoveremo poi i dati specifici e risulta che la scontistica non è andata a gravare sul resto della filiera e questo mi conforta in questo virtuoso processo”, ha concluso Lollobrigida.