“L’evento di oggi è centrale perché coniuga il mondo delle attività produttive a quelle che sono le sfide legate alla sostenibilità, ma vogliamo far capire anche gli sforzi e gli investimenti che si stanno facendo per essere sempre più competitivi e vicini ai bisogni dei cittadini.”
Cosi il presidente di Coldiretti Ettore Prandini nel corso della presentazione al Mimit di Futura Expo Brescia.
“Siamo uno dei settori che sta innovando di più, stiamo trasformando l’agricoltura in un comparto che avrà sempre più bisogno di sensoristica, droni, satelliti, block chain e agricoltura di precisione. In questo modo potremo aggredire i mercati a livello globale. L’italian sounding vale 120 Mld ma mentre c’è chi si limita a dire che è un problema noi affermiamo che sia una opportunità. Infatti questo significa che c’è fame d’Italia e noi dovremo essere in grado di coprire quelle fasce di mercato. Per vincere dobbiamo però esaltare il nostro modello produttivo che è strettamente connesso alla sostenibilità delle nostre filiere.
L’agricoltura e l’agroalimentare italiano sono i più sostenibili al mondo ma dobbiamo comunicarlo alle istituzioni e ai cittadini. Futura ha questa finalità, ossia far emergere il livello di competenze e conoscenza e mettere in connessione vari mondi: giovani, ricerca, università, istituti tecnici.”