“Abbiamo filiere dove non riusciamo a soddisfare i bisogni dell’industria e quest’ultima deve reperire la materia prima all’estero allora. Tema sovranità alimentare e approvvigionamento è centrale quindi, bene perciò il governo e il ministro Lollobrigida a puntare su sovranità alimentare. Ma se il primo anello della filiera non riesce a fare reddito diventa un problema.”
Così il presidente di Cia, Cristiano Fini, nel corso del suo intervento al Meeting del Made in Italy organizzato da Aepi.
“Abbiamo aumentato export agroalimentare ma abbiamo delle autostrade davanti a noi, possiamo crescere ulteriormente. Serve però una logica di sistema e non solo di filiera. La filiera è riduttiva, dobbiamo ragionare di sistema ossia su infrastrutture, consumatori, manifattura.
Serve poi giusto equilibrio tra prezzo, qualità e salubrità. Il tema della sicurezza alimentare sarà sempre più importante. Dobbiamo cogliere opportunità ma dobbiamo andare avanti uniti, senza perdere nessuno in questo processo.
Chiediamo da anni una legge su consumo del suolo, non possiamo sottrarre terreni fertili e destinarli alla cementificazione. Una legge è assolutamente necessaria, dobbiamo ragionare di rigenerazione urbana e di aree abbandonate. Serve ragionamento di sistema e salvaguardare il futuro delle nostre produzioni che passa dai giovani. Per far questo è necessario garantire infrastrutture e reddito, altrimenti i giovani scapperanno dalle campagne.”