News23 Giugno 2023 17:30

Made in Italy, Aepi. Sottosegretario D’Eramo (Masaf): raddoppiato sostegno a comparto apistico, ora regole in Ue su etichettatura miele. Italia leader nel biologico 

“L’estrema qualità dei nostri prodotti e le eccellenze del nostro agroalimentare, compresa la trasformazione, la dobbiamo difendere certificando sempre di più. Certificazione e etichettatura chiara della provenienza territoriale possono difendere i nostri prodotti, assieme ai controlli.”

Così Luigi D’Eramo, sottosegretario Masaf, nel corso del suo intervento al Meeting del Made in Italy organizzato da Aepi. 

“Sulle api. Stiamo facendo un grande lavoro, sulla prossima programmazione Pac abbiano portato a 18,5 mln il contributo a questo mondo, raddoppiando sostegno economico per prossimi cinque anni al settore apistico. 

Governo italiano in Ue ha espresso sua posizione in maniera chiara sul tema etichettatura. Abbiano mieli che sono miscele di mieli europei. Nelle etichette vogliamo la definizione precisa dei territori da dove vengono questi mieli e la loro percentuale. 

Made in Italy è tra i marchi più conosciuti e copiati al mondo. Siamo protagonisti unici nei mercati internazionali, ogni prodotto è la sintesi della nostra biodiversità e della nostra storia, con cui far conoscere anche l’arte e i territori italiani. 

Mondo delle api va oltre il miele, pensiamo a impollinazione ed a tutti i prodotti che consentono le api col loro lavoro. 

Oggi 17% turisti sceglie la meta delle sue vacanze grazie al prodotto agroalimentare che viene realizzato in quel dato territorio. Dobbiamo potenziare sempre più il connubio tra prodotti, qualità e turismo.

Siano protagonisti assoluti sul biologico e nel 2027 raggiungeremo il 25% del territorio a bio. Nostre norme sono più stringenti e precise di quelle delle Ue, questo a rendere ancora più credibile i nostri prodotti. C’è stata una esplosione dei nostri prodotti bio nei mercati internazionali. Dobbiamo poi continuare a lavorare su promozione. Questo è un settore strategico.