“L’Italia continuerà a essere amica di Taiwan. Come gli altri Paesi del G7, speriamo che sull’isola si possa mantenere lo status quo e ci impegniamo per conservare la pace e la sicurezza in quest’area”. Lo ha affermato il vicepresidente del Senato Gian Marco Centinaio incontrando la presidente della Repubblica di Cina (Taiwan) Tsai Ing-Wen, nel corso dell’ultima giornata di visita sull’isola insieme alla senatrice Elena Murelli, come componenti dell’intergruppo parlamentare di amicizia Italia-Taiwan. Oltre alla presidente Tsai Ing-Wen, la delegazione italiana ha incontrato oggi il ministro degli Esteri Joseph Wu, il ministro della Sanità e del Welfare Hsueh Jui-Yuan e il viceministro del Consiglio degli Affari Continentali Jan Jyh-Horng. Nei giorni scorsi, Centinaio e Murelli avevano avuto colloqui anche con il presidente del Parlamento You Si-Kun, con il ministro dell’Agricoltura Chen Chi-Chung e con il viceministro dell’Economia Chen Chern-Chyi.
“In questi giorni abbiamo ricevuto un’accoglienza molto calorosa”, spiega Centinaio. “Nel corso di numerosi incontri con rappresentanti istituzionali e imprese locali, abbiamo potuto verificare come a Taiwan l’attenzione nei confronti del nostro Paese e dei prodotti made in Italy sia sempre più alta. Le opportunità di collaborazione sono enormi sia per quanto riguarda le nuove tecnologie che nella cultura, nell’arte, nella moda, nell’agroalimentare”.
“Democrazia e pace sono valori che accomunano Italia e Taiwan e per questo la nostra amicizia è destinata a durare. I colloqui che vedono impegnati proprio in queste ore Stati Uniti e Cina rappresentano per la popolazione taiwanese un segnale di speranza, essenziale per allontanare la paura di un conflitto che sarebbe disastroso per lo Stretto di Taiwan e preoccupante per tutta la comunità internazionale”, conclude il vicepresidente del Senato.