News30 Maggio 2023 13:13

Ricerca e sviluppo, interrogazione Caparvi (Lega): su utilizzo crediti d’imposta

Atto Camera

Interrogazione a risposta orale 3-00433

presentato da

CAPARVI Virginio

testo di

Lunedì 29 maggio 2023, seduta n. 110

  CAPARVI. — Al Ministro delle imprese e del made in Italy. — Per sapere – premesso che:

l’articolo 38 del decreto-legge n. 144 del 2022 convertito, con modificazioni, dalla legge del 17 novembre 2022, n. 175, proroga al 31 ottobre 2023 i termini previsti per regolarizzare, senza addebito di sanzioni ed interessi, gli indebiti utilizzi in compensazione del credito d’imposta previsto per investimenti in attività di ricerca e sviluppo; inoltre, è ammessa la possibilità per le medesime imprese di richiedere la certificazione, già introdotta dal decreto-legge n. 73 del 2022, che ne attesti la qualificazione degli investimenti effettuati o da effettuare ai fini della loro classificazione;

in particolare, la novella, dispone che la certificazione può essere richiesta solo se non siano state già constatate violazioni sull’utilizzo dei crediti d’imposta e comunque non siano iniziati accertamenti da parte dell’amministrazione finanziaria: ne consegue, che le tutte imprese (confronta Il Sole 24 ORE, 19 novembre 2022) nei cui confronti sono giunte richieste di documentazione aggiuntive, o che si sono viste contestare violazioni, non potranno avvalersi della predetta certificazione;

sebbene l’estensione della procedura di certificazione sia risultata necessaria in conseguenza delle incertezze interpretative che hanno caratterizzato l’utilizzo della misura agevolativa introdotta dalla precedentemente normativa, è altrettanto vero che il procedimento pone ancora alcune questioni operative;

risulta agli interroganti che l’estensione della nuova certificazione agli investimenti precedenti al decreto-legge n. 144 del 2022 presenta incongruità nella classificazione, ovvero circa il requisito della «novità» in tema di ricerca; come dimostrano infatti numerose sentenze delle Commissioni tributarie, non è univoca la tipizzazione del concetto di «novità» che è contestato sistematicamente dalle Ade nel corso dei controlli –:

quali iniziative di competenza intenda assumere al fine di chiarire le ambiguità applicative di cui in premessa, così da facilitare il rilascio delle certificazioni necessarie.
(3-00433)