News25 Maggio 2023 13:51

Brevetti, interpellanza Pavanelli (M5S): su Tribunale unificato a Milano

Atto Camera

Interpellanza urgente 2-00157

presentato da

PAVANELLI Emma

testo di

Martedì 23 maggio 2023, seduta n. 107

  I sottoscritti chiedono di interpellare il Ministro degli affari esteri e della cooperazione internazionale, il Ministro delle imprese e del made in Italy – Per sapere – premesso che:

la proprietà industriale costituisce un mercato in forte crescita nel nostro Paese e rappresenta un settore fondamentale per lo sviluppo delle imprese, nonché un importante volano per promuovere ricerca e innovazione tecnologica;

secondo i dati dell’Ufficio europeo dei brevetti, nel 2022 e per il quinto anno consecutivo, l’Italia ha registrato una crescita del 10 per cento di richieste di brevetti, posizionandosi all’11esimo posto nella classifica dei primi 50 Paesi per numero di domande di brevetto europeo, marchi europei e design europei;

la rilevanza del comparto dei brevetti e l’elevato livello di specializzazione richiesto per operare al suo interno dimostrano come, oggi più che mai, la proprietà intellettuale assuma un ruolo chiave nello sviluppo dell’economia europea, considerato che il 45 per cento del relativo Prodotto interno lordo è legato a quest’ultima;

un’ulteriore conferma della strategicità del settore, tanto a livello nazionale che europeo, è data dall’avvio, a partire dal 1° giugno 2023, della nuova disciplina del brevetto unitario europeo, a seguito dell’Accordo sul Tribunale unificato dei brevetti (Upca, Unified Patent Court Agreement) e dei Regolamenti dell’Unione europea n. 1257 del 2012 e n. 1260 del 2012 (cosiddetto pacchetto sul brevetto unitario), che hanno modificato i criteri di tutela per i brevetti in vigore e per le future domande di brevetto in ambito europeo, nonché istituito il Tribunale unificato dei brevetti (Tub);

in questo contesto, il nostro Paese, a seguito della Brexit, ha presentato la propria candidatura individuando la città di Milano come sede idonea ad ospitare la terza divisione centrale del Tribunale unificato dei brevetti;

l’Italia, infatti, in quanto terzo Paese con maggior numero di brevetti europei validati nell’anno 2012 – preso a riferimento del sistema per attribuire le sedi ex articolo 89 dell’Accordo – è stata individuata come la candidata ideale a subentrare al Regno Unito;

il 18 maggio 2023 il Ministro Tajani, sulla piattaforma Twitter, ha ufficialmente annunciato di aver concordato con Francia e Germania di istituire a Milano la sezione distaccata della Divisione centrale del Tribunale unificato dei brevetti e che tale intesa verrà formalizzata nel prossimo comitato amministrativo. Lo stesso Ministro afferma che si tratti di «Un risultato importante per l’Italia.»; tuttavia, come si apprende da autorevoli fonti di stampa, le competenze della citata sede di Milano risultano notevolmente ridimensionate rispetto a quelle originariamente previste per la sede di Londra: i farmaci con SPC restano, quindi, a Parigi e la chimica e metallurgia a Monaco;

l’annuncio del Ministro Tajani è arrivato dopo la decisione del Praesidium, pubblicata sul sito del Tribunale unificato dei brevetti, in cui il capoluogo lombardo non risulta menzionato in merito alla riassegnazione delle competenze a partire dal prossimo mese e che, causa Brexit, le competenze assegnate inizialmente a Londra passano provvisoriamente in parte a Parigi e in parte a Monaco di Baviera, per permettere l’entrata in vigore del sistema il 1° giugno 2023, in attesa della decisione del Comitato amministrativo circa l’assegnazione della sezione vacante della Divisione Centrale –:

se non si intenda adottare iniziative tempestive affinché tutte le disposizioni dell’Agreement in cui si fa richiamo al Regno Unito vengano intese come riferite all’Italia, in quanto terzo Paese aderente per numero di brevetti, secondo il disposto dall’articolo 87, paragrafo 2, dell’Accordo Upca, con relativa attribuzione dell’intera quota di competenze, al fine di garantire al nostro Paese il pieno diritto nella partecipazione al sistema del patent package nonché una tutela unitaria e uniforme in materia di brevetti.
(2-00157) «PavanelliOnoriAppendinoCappellettiLomutiToddeFrancesco Silvestri».