News24 Maggio 2023 10:53

Bollette, interrogazione Gusmeroli (Lega): su truffe luce e gas

Atto Camera

Interrogazione a risposta scritta 4-01031

presentato da

GUSMEROLI Alberto Luigi

testo di

Lunedì 22 maggio 2023, seduta n. 106

  GUSMEROLIANDREUZZABARABOTTIDI MATTINATOCCALINIMACCANTIDARAFURGIUELE e PRETTO. — Al Ministro delle imprese e del made in Italy. — Per sapere – premesso che:

come riportato dalla stampa nazionale ed evidenziato dalla ricerca effettuata da «Facile.it», «Up Research» e «Norstat» e presentata alla Camera dei deputati il 16 maggio 2023, nell’ultimo anno 4 milioni di italiani sono caduti vittime di una truffa o di un tentativo di truffa nell’ambito delle bollette luce e gas, ben il 28 per cento in più rispetto all’anno precedente, con un danno stimato di oltre 1,2 miliardi di euro, vale a dire oltre il doppio rispetto alla precedente rilevazione fatta a maggio 2022 (+152 per cento);

l’indagine ha messo in evidenza come, all’interno delle principali voci di spesa familiare, le bollette luce e gas siano l’ambito più colpito dai criminali che, per raggiungere le loro vittime, usano spesso il telefono o la vendita porta a porta;

circa le modalità di truffa più diffuse, emerge, che il finto call center è lo strumento più utilizzato per questo genere di frodi, con una percentuale che in un anno è passata dal 44 per cento al 53 per cento, mentre in un caso su cinque il truffatore ha utilizzato un sistema diretto tramite la vendita porta a porta;

sempre secondo l’indagine, il 34 per cento delle vittime è stato raggirato tramite una falsa e-mail, mentre il 14 per cento attraverso un finto sito web, percentuale quasi raddoppiata rispetto allo scorso anno (+90 per cento). Cala, di contro, l’utilizzo da parte dei malfattori delle App di messaggistica istantanea e dei social network, che comunque rappresentano gli strumenti attraverso i quali sono stati truffati, rispettivamente, il 5 per cento e il 4 per cento dei rispondenti;

suddividendo il campione su base territoriale, invece, emerge che se nella precedente rilevazione l’area più colpita dai truffatori era il Nord Est, quest’anno il triste primato spetta al Nord Ovest, con una percentuale pari all’11,6 per cento;

come noto la legge 4 agosto 2017, n. 124 ha previsto il progressivo passaggio dal mercato tutelato a quello libero, prevedendo le date dalle quali i servizi di tutela di prezzo non saranno più disponibili. Per le famiglie, sia per l’elettricità che per il gas, il superamento della tutela di prezzo è previsto entro il 10 gennaio 2024;

a parere degli interroganti, anche per l’avvicinarsi del passaggio al mercato libero, appare evidente come tali episodi mettano in luce un grave pericolo per i consumatori italiani che inconsapevolmente possono trovarsi vittime di pratiche commerciali scorrette e vere e proprie azioni criminali –:

quali iniziative, per quanto di competenza, si intendano intraprendere al fine di prevenire queste pratiche vessatorie e di garantire il rispetto del codice del consumo che obbliga chi vende ad operare con la massima trasparenza ed a fornire informazioni chiare e precise.
(4-01031)