News3 Maggio 2023 14:14

Mercati, interrogazione Barelli (FI) a Mae: su sostegno made in Italy all’estero

Atto Camera

Interrogazione a risposta immediata in Assemblea 3-00363

presentato da

BARELLI Paolo

testo di

Martedì 2 maggio 2023, seduta n. 95

  BARELLIORSINIMARROCCOBATTILOCCHIOSQUERICASASCOPOLIDORINEVIDEBORAH BERGAMINICANNIZZARODALLA CHIESA e D’ATTIS. — Al Ministro degli affari esteri e della cooperazione internazionale . — Per sapere – premesso che:

l’Istat ha di recente pubblicato gli ultimi dati sul commercio estero dell’Italia, che hanno evidenziato come nei primi due mesi del 2023 le esportazioni italiane abbiano fatto registrare un aumento del 13 per cento, totalizzando 100 miliardi di euro. I dati evidenziano, inoltre, come la crescita dell’export abbia riguardato sia i mercati extra Unione europea (+18,7 per cento) sia quelli dell’Unione europea (+8,3 per cento) e che ad alimentare tale positiva dinamica hanno contribuito, in particolare, prodotti farmaceutici, chimici (+52,5 per cento), macchinari (+15,8 per cento), alimentari (+15 per cento);

questi dati consolidano la tendenza molto positiva evidenziata dalle esportazioni italiane nel 2022, anno in cui esse hanno totalizzato la cifra record di 624,6 miliardi di euro, confermando lo straordinario valore dell’export quale leva di crescita per l’intera economia nazionale;

il commercio con l’estero è un tema cui questa maggioranza non ha mancato di dedicare forte attenzione sin dall’inizio della legislatura, nel quadro di un costante dialogo con le imprese. È questo lo spirito che ha animato l’11esima sessione della cabina di regia a febbraio 2023 alla Farnesina, che ha deliberato le linee di indirizzo strategico in materia di promozione e internazionalizzazione delle imprese sui mercati esteri, indicando le priorità geografiche e settoriali della nostra diplomazia economica;

il Governo ha fortemente sostenuto l’export delle imprese italiane. Si è consapevoli che esistono ulteriori margini di crescita per le esportazioni italiane, ma che, allo stesso tempo, numerose sono le sfide che le imprese italiane sono chiamate a fronteggiare in questo anno: dal previsto rallentamento del commercio globale alla necessità di diversificazione dei mercati di approvvigionamento e di sbocco; dall’accesso a mercati protetti da dazi e barriere non tariffarie alla lotta alla contraffazione e all’Italian sounding –:

alla luce di quanto esposto in premessa, quali iniziative stia realizzando e abbia intenzione di intraprendere il Ministro interrogato per dare ulteriore impulso all’azione di sostegno in favore delle imprese italiane sui mercati esteri e per sostenerle nell’affrontare le principali sfide cui esse sono chiamate, in particolare valorizzando l’operato della rete diplomatica come «presidio» del made in Italy nei mercati esteri.
(3-00363)