Il Fondo di Garanzia per le PMI ha pubblicato il report 2022, che si riferisce al periodo gennaio-dicembre 2022. Nel 2022, le richieste presentate sono state 282.488 (492.785 nel 2021 al netto delle
operazioni di cui all’Articolo 56 del Dl Cura Italia, misura conclusa il 15 settembre 2021,
riguardanti garanzie sussidiarie su moratorie di finanziamenti in essere).
Grafico 1 – Domande presentate 1°gennaio-31 dicembre 2021 – 1°gennaio-31 dicembre 2022.
Nel 2022, le domande accolte sono state 283.056 a fronte delle 500.954 rilevate nello
stesso periodo del 2021 al netto dell’Articolo 56 di cui al Dl Cura Italia.
Rispetto al totale delle domande accolte nel 2022, il 51,4% (145.498 operazioni) riguarda
garanzie concesse a valere sul regime de minimis, per un importo finanziato pari a € 20,4
mld, cui seguono le garanzie concesse a valere su:
- sezione 3.2 del Temporary Framework Covid (misura terminata il 30/06/2022), con
106.422 domande accolte ed un finanziato pari a € 24,7 mld; - sezione 2.2 del Temporary Crisis Framework (misura operativa dal 30/08/2022),
con 16.366 domande accolte e un finanziato pari a € 6,1 mld; - regime di esenzione, con 8.049 domande accolte e un finanziato pari a € 2,5 mld;
- sezione 3.1 del Temporary Crisis Framework Covid (misura terminata il
30/06/2022), con 6.721 domande accolte e un finanziato pari a € 132,4 mln
L’andamento del 2022 è segnato da una significativa differenza tra il primo e il secondo semestre: nella prima metà dell’anno, con le misure emergenziali ancora attive, si registrano circa 190 mila domande, quasi il doppio delle 95 mila operazioni approvate nella seconda metà del 2022, quando sono entrate in vigore le nuove misure che mirano alla graduale uscita dalla normativa emergenziale e che rimarranno in vigore per tutto il 2023.