Intesa Sanpaolo vara “CresciBusiness”, un piano da €5 miliardi a sostegno di artigiani, commercianti e piccoli albergatori colpiti dai rincari dell’energia, delle materie prime e dagli effetti della crisi internazionale, che prevede:
- interventi per la liquidità e finanziamenti garantiti
- azzeramento per un anno delle commissioni sui micropagamenti tramite POS in negozio fino a €15
- gratuità per un anno del canone dei POS e delle carte di credito commercial
- agevolazioni sui prodotti di copertura assicurativa e noleggio di beni strumentali per contenere i costi operativi.
CresciBusiness ha l’obiettivo di accompagnare fuori dalla crisi la fascia più esposta ai rincari e più numerosa dell’imprenditoria italiana, aiutandola nel rilancio attraverso progetti di digitalizzazione, sostenibilità e sviluppo dell’attività commerciale.
Questo intervento si aggiunge ai €30 miliardi già stanziati a favore di PMI e famiglie dall’inizio dell’anno per contrastare il caro energia.
Il progetto è stato condiviso con le principali associazioni di categoria dei settori Artigianato, Commercio, Servizi e Turismo, con le quali è stato anche firmato un protocollo d’intesa.
In Italia le imprese con meno di dieci addetti sono più di 4 milioni, il 95% del totale delle imprese industriali e dei servizi. Il loro peso è molto elevato anche in termini occupazionali: impiegano circa 7,3 milioni di addetti, il 43,8% del totale. Si tratta della classe dimensionale di maggiore rilevanza nel nostro Paese.
Le nuove misure messe in campo da Intesa Sanpaolo a favore delle piccole e piccolissime imprese sono state illustrate nel corso del convegno “Le piccole imprese nel nuovo scenario economico. Interventi e proposte di Intesa Sanpaolo per artigiani, commercianti e albergatori”, durante il quale è stato presentato anche l’approfondimento “Lo scenario macro-economico 2023. Le sfide per le piccole imprese italiane”.